Il brano del gruppo calabrese ospita anche la tromba del top player salernitano Giovanni Amato
Esce per Jazzy Records “Pinocchio’s blues”, singolo della formazione di musicisti calabresi capitanata dal chitarrista Antonio Rocco Grillo, con Tommaso Pugliese al contrabbasso, Francesco Scopelliti alla batteria e la partecipazione straordinaria di uno dei più importanti trombettisti del Jazz italiano: Giovanni Amato.
La composizione di Grillo anticipa il rilascio dell’album “DOVE” ed è accompagnato da un videoclip che ironizza sul rapporto dell’uomo tra sogno, realtà, verità e menzogna. “Pinocchio’s blues” è un tema pervaso da un senso di giocosa ironia concepito quasi come gli scatti di un burattino. La tromba di Giovanni Amato, squillante e ritmata all’unisono con gli altri strumenti, si distende poi in un solo potente, apripista all’ingresso del leader e allo svolgersi circolare della musica, verso il ritorno al riff iniziale. Il videoclip è stato girato nei boschi dei Monti Peloritani che cingono la città di Messina. Tra alberi, formicai brulicanti, minacciosi voli di uccelli scuri e grottesche figure che sarebbero a proprio agio in un Horror B-Movie, i tre musicisti vagano apparentemente senza meta con fare stralunato… è la realtà o Morfeo ha teso loro un tranello catapultandoli nell’incubo di qualcun altro? Ma al di là del gioco cinematografico e dei possibili infiniti significati legati alla favola del burattino di legno, dei suoi sogni e delle sue vicende che lo trasformeranno da ramo di albero in uomo, il tema cardine della musica di Antonio Rocco Grillo e del suo trio è l'attaccamento alle radici. “Nulla si può fare senza tenere conto di ciò che è stato, anche e soprattutto nella musica Jazz”, racconta il chitarrista, “Ecco perché abbiamo sposato l’idea della Jazzy e del fotografo Paolo Galletta di realizzare le riprese foto e video in un bosco. Gli alberi e le loro radici ci rappresentano simbolicamente; nella vita, ma anche nella musica noi sentiamo un legame indissolubile con il passato che non dovrebbe essere mai perso”. È possibile ascoltare Pinocchio’s blues in streaming su tutte le piattaforme digitali, in attesa che con i primi giorni d’autunno veda la luce anche l’album DOVE. Pinocchio’s Blues Antonio Rocco Grillo: chitarra Giovanni Amato: tromba Tommaso Pugliese: contrabbasso Francesco Scopelliti: batteria
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Where Do I Start? Giovanna Magro al suo esordio discografico con una storia tutta siciliana8/8/2023 Disponibile dal 10 agosto su tutte le piattaforme di streaming musicale “Where Do I Start?”, il singolo dell'artista siracusana Giovanna Magro, anteprima del nuovo album “Composit” featuring Giovanni Mazzarino. Il brano è ispirato alle storie delle donne siciliane protagoniste dell’emigrazione verso le Americhe, scommessa verso un domani migliore, fenomeno che portò anche alla nascita del Jazz “Where Do I Start"è il nuovo singolo della cantante siracusana Giovanna Magro. Il brano racconta in prima persona la storia di una giovane donna che si interroga sulla propria vita, che sogna di andare oltre l’orizzonte del consueto e del noto, come tante altre donne prima di lei, per cercare un’avvenire migliore. Questa terra - La Sicilia- non fa per lei. Spiega l’artista a proposito del brano e del testo da lei stessa composto: “L’idea nasce da una composizione del Maestro Mazzarino, Shades (inserita nell’album Composit di prossima uscita), che mi ha ispirato la storia di una giovane donna che lascia tutto, la sua terra e i suoi cari, per cercare un avvenire migliore in America. Ho vissuto parecchi mesi in Spagna e anche io, come la protagonista del disco, ho accarezzato svariate volte l’idea di lasciare tutto e iniziare una nuova vita lì”. Magro si riferisce naturalmente al fenomeno della grande emigrazione verso gli Stati Uniti. Siamo agli albori del ‘900, la fame alimenta comunque la speranza e la vitalità di una gioventù che cambierà il mondo, anche facendo nascere il Jazz. Le navi in partenza d Palermo fra cui la Mongibello infatti, approdavano a New Orleans, città che accolse e mise in contatto tante genti provenienti da terre lontane, con lingue e culture diverse. La musica diventò presto uno strumento di comunicazione e integrazione importante che portò di fatto alla creazione di una new thing, il Jazz. Come musicista figlia di una terra che ha fortemente contribuito alla nascita di questo movimento culturale, Giovanna Magro sceglie dunque di raccontare questa storia, accompagnata da una formazione che rappresenta l’eccellenza del Jazz siciliano contemporaneo: quello dei “senior” e quello delle nuove leve: il pianista e compositore Giovanni Mazzarino (suo maestro e mentore, anche arrangiatore dell’album) e l’eccellente sezione ritmica costituita da Alberto Fidone al contrabbasso e Peppe Tringali alla batteria, più il giovane e talentuoso chitarrista Carlo Alberto Proto. La voce melodiosa e cristallina di Giovanna Magro si fa spazio fra le note entrando nel racconto con delicatezza e allo stesso tempo con forza, evocando sentimenti e sensazioni lontani nel tempo ma che appartengono all’uomo ieri come oggi, epoca che vede la Sicilia non più terra di partenza, ma destinazione di tante persone che con speranza affrontano l’incognita di viaggi difficilissimi. Ricercate, eleganti e dall’appeal contemporaneo le armonie e i suoni del brano, che si sviluppa in un crescendo d’intensità che va poi a placarsi nei soli riflessivi di chitarra elettrica e pianoforte verso il climax finale della voce di Giovanna, un grido di libertà che squarcia l’orizzonte di tutte le storie delle donne che sognano, e da oggi anche il suo con questo prezioso singolo. Il brano è disponibile su tutte le piattaforme di streaming musicale dal 10 agosto. Distribuzione Believe Digital. ©2023 Jazzy Records
Where Do I Start? Giovanna Magro: voce, testi Giovanni Mazzarino: pianoforte, composizione, arrangiamento Carlo Alberto Proto: chitarra elettrica Alberto Fidone: contrabbasso Peppe Tringali: batteria Where Do I Start? (G. Mazzarino, G. Magro) Testo The night is a line between the pages of a story that I wrote and lived Where do I start? Beyond the horizon There are women like me they didn't have a thing stories of tears, hope, fears Dreaming of tomorrow, What am I supposed to do? I was trying to find a way to leave it all behind I heard him say “Never look back” My land beautiful and poor I waited for dawn and dawn comes Traduzione Da dove comincio? La notte è una linea tra le pagine di una storia che ho scritto e vissuto Da dove posso cominciare? Oltre l'orizzonte Ci sono donne come me che non avevano niente storie di lacrime, speranza, paure Sognando un domani, Cosa dovrei fare? Stavo cercando un modo per lasciarmi tutto alle spalle Ho sentito lui dire "Non guardare indietro mai" La mia terra bella e povera. Ho aspettato l'alba e l'alba è arrivata © 2023 Jazzy Records Jazzy Records annuncia l'uscita dell'album "It Had To Be You”, frutto della lunga collaborazione tra la cantante Rossella D'Andrea e il pianista Francesco Pisano, entrambi originari di Messina. Con undici brani selezionati tra i più amati del loro repertorio, tratti dalle pagine del Great American Songbook. dei classici pop americani, Rossella e Francesco ci regalano interpretazioni affascinanti e coinvolgenti, immergendoci in un clima rilassato e gioioso. L’album è stato registrato e mixato nello studio Casamusica dello stesso Pisano che, insieme a Rossella, ha curato personalmente l’intera produzione. Tra i brani scelti troviamo "Days of Wine and Roses", "I Fall in Love Too Easily", "Cherokee" e molti altri, che vengono rivisitati con grande maestria e sensibilità dalla D'Andrea, vocalist dalla voce avvolgente che riesce a catturare l'essenza di ogni brano. Francesco Pisano al pianoforte aggiunge il suo tocco elegante e raffinato, creando un connubio musicale particolarmente equilibrato. Oltre ai due leader, l'album ospita in alcune tracce il sassofonista Rino Cirinnà e il contrabbassista Nello Toscano, musicisti di vaglia nel panorama del Jazz siciliano. Un momento particolare è rappresentato dal brano "Sail Away" di Tom Harrell, per il quale Rossella D'Andrea ha scritto un testo originale. "It Had To Be You" è un album che cattura l'essenza della musica Jazz, trasmettendo calore, passione e divertimento. Rossella D'Andrea e Francesco Pisano ci conducono in un gradevolissimo ascolto anche grazie agli arrangiamenti sempre misurati ed eleganti. L'album è disponibile in tutti i principali negozi di musica e sulle piattaforme di streaming. 2023 Jazzy Records
Rossella D’Andrea: voce Francesco Pisano: pianoforte Rino Cirinnà: sax tenore (tracce 2. 4, 10) Nello Toscano: contrabbasso (tracce 6, 8, 10)
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